giovedì 19 settembre 2013

WiiDEOGIOCANDO Spot the Differences: Party!


Durante gli ultimi anni in cui ho frequentato le sale giochi aveva cominciato a prendere piede un nuovo tipo di cabinato: non aveva i classici joystick e pulsanti colorati; non aveva nemmeno un volante, un fucile o una canna da pesca. C'era solo uno schermo, sensibile al tocco, ed inserito il gettone si aveva accesso ad una vasta gamma di giochini che oggi definiremmo casual: giochi di carte, quiz, mahjong vari, qualche semplice puzzle game... in poche parole tutti gli scacciapensieri che oggi infestano i nostri cellulari. 
Tra questi il giochino che ricordo con più affetto è sicuramente "Trova le differenze". Piaceva soprattutto alle ragazze e quindi noi maschiacci Street-Fighter-Virtua-Tennis-dipendenti sopportavamo ben volentieri di doverci staccare dai nostri arcade preferiti per godere un po' della compagnia di qualche fanciulla. Devo essere sincero, ho trascorso dei bei momenti pigiando su quello schermo, scrutando attentamente due immagini identiche di Mordillo per scovare qualche minima differenza. Era anche un modo per attaccare bottone, più di qualche volta infatti cominciavi una partita e dopo qualche secondo dietro le tue spalle si era formata una nuvola di curiosi, tutti pronti a farti notare una differenza che ti era sfuggita. Bei tempi...




Memore di queste esperienza ho scaricato Spot the Differences: Party! dall'eShop del Wii U senza pensarci due volte. Certo, avrei potuto giocare a giochi del genere senza sborsare un centesimo su cellulare o pc, ma ho il brutto vizio di voler giocare su console Nintendo qualsiasi cosa, anche a costo di pagare qualcosina in più. E poi mi ero fatto ingannare dalla parola "Party" nel titolo. Pensavo che questo giochino prendesse la semplicissima e banalissima idea di base per trasformare il tutto in un gustoso party game. Forse devo smettere di pensare...
Sul gioco in sé non c'è molto da dire. Bisogna trovare le differenze. Lo si può fare sia pigiando sullo schermo del Pad, sia puntando sulla TV con un Wiimote. Lo si può fare da soli o in compagnia: si può collaborare con degli amici per ottenere un punteggio più alto oppure sfidarli tutti per decretare chi sia la vera aquila capace di destreggiarsi al meglio fra foto di cuccioli e di monumenti ritoccate con photoshop. 
Sono due le modalità competitive: in contemporanea e a turni. Nella prima l'immagine viene proiettata sulla TV e bisogna trovare le differenze prima dei propri avversari. Nella seconda invece si utilizza il GamePad, a turno i partecipanti alla gara si troveranno davanti la stessa immagine e vince chi riesce a trovare più differenze nel minor tempo possibile. Ovviamente sbirciare è scorrettissimo.
Per entrambe le modalità si può decidere di quante immagini sarà composta la sfida.
Ecco, tutto qua...
Potrei terminare qua questa WiiDEOGIOCATA. Spot the Differences: Party! è un gioco che stanca presto e per cui non vale assolutamente la pena spendere 5 euro. Ci fosse almeno uno straccio di classifica online... Ma voglio essere preciso e completo, quindi abbiate pazienza, sopportate un ultimo paragrafetto e ci salutiamo in fondo. 
Graficamente il gioco è... che diamine, non si può parlare di grafica per Spot the Differences: Party! Accontentiamoci del fatto che le immagini abbiano un'ottima definizione. E sono tutte più o meno carine, tutti dolci i cuccioli, tutti spettacolari i monumenti. E le foto di cibi vari mettono una fame...
Non sono tantissime, queste immagini, dopo qualche partita cominciano a ripetersi, ma fortunatamente ogni volta che una stessa immagine si ripresenta le differenze da trovare sono diverse.  
Un'unica musichetta accompagna le nostre partite. Possiamo anche far finta che non esista. Infastidisce alquanto, invece, una bug del sonoro che capita piuttosto spesso: quando il tempo per risolvere un'immagine sta per scadere parte il classico tic tac per avvisare il giocatore dei pochi secondi ancora a disposizione. Ebbene, se, grandissimo colpo di culo, riusciamo a trovare l'ultima differenza in zona Cesarini, il tic tac rimane per tutta la partita. E quella dopo. E quella dopo ancora. Maledetto tic tac spaccamaroni. 

Forse ho sprecato anche troppe parole per un giochino del genere, ma qua a Casa Nintendo ci piace fare le cose per bene. 
Potrei consigliare a qualcuno questo gioco? mmm... forse solo a coloro che vogliono far colpo su una ragazza che hanno conosciuto in salagiochi. 
"Ehi, che ne dici se andiamo a cercare differenze in un posto più tranquillo?"
"Ciccio, c'ho l'iPhone io!"
Come non detto.

Auguro a tutti un buon gioco. Ciao ciao da Oguuuuuuuuuuu!!! 

2 commenti:

  1. Grazie Ogu per le tue recensioni (qui e su Youtube) ma se lo fai con una certa costanza e se il blog inizia ad avere un certo seguito perchè non chiedi un accredito per avere qualche copia recensore di titoli in anteprima?
    non so quale può essere la procedura ma a chiedere a quelli di Nintendo Italia al massimo ci si becca un no!

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  2. Guarda, qualora canale e blog dovessero cominciare a godere di una certa popolarità proveremo sicuramente. Ora come ora non possediamo certo i requisiti richiesti per inoltrare una domanda del genere, ma in futuro... chissà... :)

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